Per fronteggiare l’allarmante aumento del fenomeno delle frodi bancarie on line, la direttiva 2015/2366 del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 25 novembre 2015 (Payment Services Directive 2 o PSD2), recepita in Italia con il D.Lgs. 218/2017, ha reso necessario, per l’accesso agli internet banking, il ricorso ad un doppio fattore di autenticazione, oltre alla username e password. Gli istituti bancari hanno scelto e, di conseguenza, imposto ai loro correntisti un’applicazione (App) da scaricare sui propri smartphone, utilizzati per infiniti altri scopi ed esposti, pertanto, a infiniti rischi diversi. Ciò che più emerge, dal dibattito anche giurisprudenziale tutt’ora in corso, è la capacità dei sempre più sofisticati attacchi informatici di aggirare i presidi di strong customer authentication senza la violazione dei canali (almeno non direttamente) e si è affermata, nella prassi bancaria, la modalità di rimborso dell’operazione disconosciuta dal cliente con modalità salvo buon fine. Nel corso del webinar, tali aspetti saranno approfonditi da punto di vista giuridico e tecnico-informatico, approfondendo anche le ulteriori tecniche di frode informatica, note come smishing e vishing.
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