Lo studio è finalizzato non solo all'usuale attività di sollecito recupero dei crediti a sofferenza (previa raccolta di ogni opportuna garanzia patrimoniale accessoria), ma anche alla miglior gestione del sempre più corposo contenzioso giudiziale, correlato alle note problematiche sorte dall'anno 2000 in materia di contestata legittimità delle clausole contrattuali disciplinanti l'anatocismo, l'addebito di commissioni accessorie, l'applicazione di tassi debitori ultra legali, il rispetto della normativa antiusura, sino alla recente controversia questione riguardante la validità delle fideiussioni bancarie omnibus, in relazione alle previsioni introdotte dalla normativa antitrust.