Nel caso di furto d'auto all'interno di un garage a pagamento provvisto di servizio di vigilanza, quando il titolare è responsabile?

Il cliente di un garage a pagamento ha diritto al rimborso del danno anche quando il garage sia provvisto di servizio di vigilanza. A stabilirlo è la Corte di Cassazione con la Sentenza n. 11221/2017.

Nello specifico della sentenza, la Corte ha sentenziato poiché il titolare del garage non ha fatto di tutto per dimostrare il suo “interesse creditorio in ragione delle circostanze concrete del caso specifico”.

Quindi, il comportamento del titolare – che pur si è comportato con la diligenza del buon padre di famiglia (ex art. 1768 c.c.) poiché ha assunto un servizio di vigilanza a maggior tutela del cliente - non è bastato. Il cliente che ha subito il furto dell'auto, dunque, ha avuto ragione di fronte ai giudici nonostante fosse presente un servizio di vigilanza che è stato reputato, comunque, non sufficiente dalla Corte per esimere il titolare del garage dalle sue responsabilità.

Cosa bisogna fare per chiedere il risarcimento del danno per il furto subito all'interno di un garage a pagamento e vigilato?

La prima cosa da fare, in caso di furto all'interno di un garage a pagamento, è ovviamente avvisare la propria assicurazione che farà tutti i passi necessari, attraverso periti ed avvocati, per capire la bontà del titolare nel tutelare il bene del cliente derubato e che il diritto di risarcimento del danno esista oppure no.