Chi accede ad una strada dissestata non riceve risarcimenti dal Comune, perché?

Gli automobilisti ed i pedoni che accedono ad una strada dissestata non riceveranno alcun risarcimento danni dal Comune perché sono a conoscenza del rischio che corrono.

La decisione è sentenziata dalla Corte di Cassazione che sancisce quanto sopra: chi accede ad una strada in evidente stato di abbandono non può chiedere risarcimenti poiché è consapevole dello stato stesso della strada e deve, quindi, avere il doppio dell'attenzione abituale.

Se si cade in una buca, quando si ha diritto al risarcimento?

Tutto è fondato sulla visibilità della buca. Il malcapitato, dunque, avrà diritto ad un risarcimento solamente quando la buca, sul manto stradale, sia non ben visibile o occultata. In ogni altro caso, invece, a rimetterci sarà solamente il cittadino e non il Comune. E sulla visibilità della buca, la giurisdizione è molto precisa: una buca è poco visibile quando molto piccola o nascosta e dunque quando diventa una vera e propria insidia per pedoni ed automobilisti.

Non sono ammesse distrazioni dunque e, soprattutto, non bisogna mai mantenere velocità sostenute nel tratto già dissestato di strada precedente la buca né, tanto meno, occupare volontariamente la parte di strada dissestata per poi poter richiedere il risarcimento del danno.