Diritto di famiglia

Il diritto di famiglia è la porzione del diritto privato che si occupa dei rapporti giuridici che intercorrono tra le persone componenti una famiglia.

Disciplina quindi i rapporti familiari in genere:

  • parentela e affinità;
  • matrimonio;
  • rapporti personali fra i coniugi;
  • rapporti patrimoniali nella famiglia;
  • filiazione;
  • rapporti fra genitori e figli;
  • separazione personale dei coniugi ed il divorzio.
Il diritto di famiglia italiano: normativa

La disciplina fondamentale è contenuta nel codice civile italiano, che dedica alla famiglia il primo libro, intitolato "Delle persone e della famiglia", Titoli V, VI, VII, VIII, IX, IX-bis, X, XI, XII, XIII, XIV.

La riforma del diritto di famiglia è stata apportata dalla legge n. 151/1975 “Riforma del diritto di famiglia”, che ha apportato modifiche tese ad uniformare le norme concepite nel 1942 ai princìpi costituzionali, come:

  • tutela della libertà matrimoniale: occorre che il consenso sia prestato consapevolmente da entrambi i coniugi;
  • instaurazione di un rapporto paritario tra coniugi nella direzione della famiglia, sia in relazione ai rapporti personali, che patrimoniali e con i figli;
  • introduzione del regime di comunione legale dei beni;
  • riconoscimento dei figli adulterini: uguali diritti e doveri per i figli legittimi e naturali;
  • diritto del minore di vivere nella propria famiglia, o comunque in una famiglia nella quale poter sviluppare, nel modo migliore, la propria personalità;
  • ammissibilità di una illimitata ricerca giudiziale della paternità naturale;
  • miglioramento della posizione successoria del coniuge e dei figli naturali;
  • previsione dell’intervento del giudice in alcuni casi di contrasto tra coniugi nella direzione della vita familiare.

Successivamente, la materia ha subìto altre modifiche nel corso degli anni:

  • la legge n. 431/1967 ha integrato le norme del codice in tema di adozione e affido, che successivamente verranno riformate con la legge n. 184/1983 e con la legge 149/2001;
  • la legge n. 898/1970 ha introdotto nel 1970 il divorzio, la cui disciplina verrà modificata nel 1987 (legge n. 74/1987);
  • la legge n. 121/1985 (legge che rese esecutivo l'accordo del 1984 che modificò il Concordato del 1929) ha modificato la disciplina del matrimonio concordatario;
  • la legge n. 40/2004 ha regolamentato la procreazione assistita;
  • la legge n. 54/2006  (la cosiddetta legge sull'affidamento condiviso) ha rivoluzionato l'assetto dei rapporti genitori-figli così come disciplinato dal codice civile.