Per le multe da autovelox, queste devono essere recapitate entro 90 giorni a meno che il trasgressore non sia il proprietario della vettura
Dopo la bufera e lo scandalo dei semafori è bene fare chiarezza anche su quali siano i tempi di recapito della multa per i dispositivi elettronici quali autovelox, appunto, o tutor, photored e telelaser. Il termine di consegna del verbale è fissato in 90 giorni a decorrere dalla data d'infrazione. Si prende come riferimento la data d'infrazione perché, secondo la giurisprudenza, i dispositivi elettronici consentono di rilevare subito il trasgressore e, dunque, la data di decorrenza di validità della multa se consegnata è quella che coincide con l'infrazione.
Il discorso cambia, invece, se il veicolo è in leasing o a noleggio. In questo caso, infatti, il termine dei 90 giorni decorre a partire dalla data in cui l'organo competente completa l'accertamento ed identifica il trasgressore.
Come verificare la validità del termine di notifica
La Corte di Cassazione ha recentemente stabilito – con sentenza n. 7765/2015 del 16 aprile del 2015 - che per verificare la validità della notifica della multa fa fede il timbro postale. In modo esplicativo, dunque, i 90 giorni dovranno essere compresi fra il primo giorno – ovvero il giorno dell'infrazione – ed il novantesimo che dovrà essere calcolato sulla base del timbro postale nel momento in cui l'ufficio postale ha ricevuto il plico dalle autorità.
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