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Auto abbandonate: si tratta di un illecito civile o penale?

Le auto abbandonate su suolo pubblico possono rappresentare un problema per i cittadini. Infatti, oltre ad occupare perennemente dei parcheggi che potrebbero essere utili ad altri, in certi casi sono pericolose per la sicurezza.

Molti cittadini notano che, in alcuni spazi delle città, a volte adibiti a parcheggi pubblici, siano presenti sempre le stesse automobili da tempo, e sempre nello stesso identico posto. Sebbene si possa pensare che il proprietario sia un individuo un tantino metodo e abitudinario, risulta difficile pensare che riesca a parcheggiare sempre nel medesimo parcheggio, ogni giorno.

Ora, se la macchina in questione risulta essere in regola con l’assicurazione, munita di targa e in buone condizioni, quindi palesemente funzionante, ciò non costituisce un illecito, se essa non è d’intralcio al pubblico passaggio.

In altri casi, invece, l’auto abbandonata è palesemente un rudere, magari mancano alcuni pezzi, e invece di essere correttamente demolita è stata abbandonata in un parcheggio, una piazza o una strada, illegalmente.

Il proprietario in questo caso può rischiare molto. Innanzitutto è tenuto a pagare una sanzione pecuniaria anche elevata, trattandosi di un illecito, ma in certe situazioni la tematica rientra anche nel diritto penale, come ha sottolineato qualche anno fa la Cassazione.

Vediamo, quindi, di fare un po’ di chiarezza in merito.

Cosa si intende per auto abbandonate?

Prima di capire quali possono essere le conseguenze per il proprietario che abbandona un’auto in suolo pubblico, è necessario capire cosa si intende esattamente con questa azione.
Una vettura si può definire effettivamente abbandonata in un luogo pubblico quando rappresenta determinate caratteristiche.

Infatti, in alcuni casi, può accadere che il proprietario semplicemente non stia utilizzando la vettura da un po’ di tempo, per svariati motivi personali, e ciò è del tutto legittimo. Ad esempio un individuo può trovarsi in una situazione di ristrettezza economica tale da non permettersi di fare benzina, oppure, può dopo un incidente potrebbe non essere momentaneamente in grado di guidare. 

Ad ogni modo qualunque sia la motivazione, se l’auto risulta essere in regola, nessuno vieta a un soggetto di lasciarla parcheggiata regolarmente, senza ostruire il traffico o creare danno ad altri.

Il discorso è diverso se il veicolo in questione risulta essere:

  • privo di targa e di assicurazione
  • palesemente non funzionante, perchè privo di alcune parti essenziali come i sedili, le portiere, le ruote, il volante o parti meccaniche
  • un ostacolo per il traffico, dato che crea intralcio nell’area pubblica

I requisiti che abbiamo elencato sono alternativo tra loro, ovvero non si devono verificare tutti perchè ci sia un illecito, ma è sufficiente la presenza di uno di loro.

Secondo il Codice della Strada, infatti, un veicolo non può circolare senza l’assicurazione obbligatoria, ovvero non può trovarsi in suolo pubblico. Senza la polizza assicurativa la macchina può sostare soltanto in aree private, come un cortile, un box o un garage. Esiste invece il divieto di sosta e circolazione su strade o parcheggi pubblici.

Auto abbandonate su suolo pubblico

Cosa può fare quindi un cittadino se nota palesemente che in una certa area sono presenti auto abbandonate?

Innanzitutto deve verificare che ci siano le condizioni che abbiamo illustrato nel paragrafo precedente. Per agire, infatti, ci deve essere la certezza che si tratti di un mezzo abbandonato e non di un’auto lasciata ferma da un po’ di tempo per varie impossibilità ad utilizzarla da parte del proprietario.

Nessuno infatti, impone ad un soggetto si spostare una macchina in regola da un parcheggio regolare. 

Una volta accertata la situazione, il cittadino può allertare le autorità, in particolare si può rivolgere alla polizia stradale o municipale. In seguito gli agenti effettueranno una serie di verifiche per capire se si tratta davvero di un illecito.

I controlli sono molto semplici se è presente una targa, dato che attraverso di essa è possibile risalire al proprietario. In seguito deve essere inviata ad esso una raccomandata con avviso di ritorno, comunicando la notizia. 

Se quest’ultimo non da alcuna risposta entro 30 giorni, le autorità possono procedere con la rimozione forzata del veicolo.

Tutto è più complesso se il mezzo è sprovvisto di targa, e quindi sia impossibile risalire al proprietario. La polizia in questa ipotesi deve constatare che non siano state effettivamente commesse delle violazioni al Codice della Strada e accertarsi che non si tratti di un’auto rubata. 

Una volta concluse le verifiche preliminari è possibile procedere con la rimozione dell’auto abbandonata, depositandola presso uno dei centri adibiti.

Quando è legale?

Fino ad ora abbiamo sottolineato che non sempre auto abbandonate in suolo pubblico rappresentano un ostacolo o un problema di sicurezza per i cittadini.

La questione diventa complessa se il veicolo in questione ha determinate caratteristiche, quindi è senza targa, non è munito di assicurazione ed è palesemente non funzionante in quanto mancano dei pezzi fondamentali come parte del motore, il volante, i sedili, ecc.

Un’altro problema si verifica se il mezzo si trova in un luogo tale da intralciare il traffico o impedire il passaggio ad altri automobilisti.

In tutti gli altri casi, se l’automobile risulta essere in regola con gli adempimenti necessari previsti dalla legge e si trova in una zona adibita a parcheggio pubblico, nessuno può costringere il proprietario a toglierla.

Infatti, quest’ultimo può avere mille motivazioni per non utilizzare l’auto per un certo periodo. Ad esempio potrebbe avere problemi di natura economica, oppure avere subito un intervento o avere dei problemi di salute.

Auto abbandonata: cosa rischia il proprietario?

Nel paragrafo precedente abbiamo chiarito che, le auto abbandonate non sempre rappresentano qualcosa di illegale, ma devono esserci precisi requisiti per potere procedere nei confronti del titolare, e per liberare il suolo pubblico.

Secondo la legge, infatti, solo una vettura che risulta essere in evidente stato di abbandono, quindi inutilizzabile, viene considerata alla pari di un rifiuto pericoloso, e come tale deve essere smaltita nei centri adeguati.

Ricordiamo che, l’abbandono di rifiuti viene punito con una sanzione pecuniaria da 300 euro a 3000 euro, per aumentare fino al doppio se si tratta di rifiuti pericolosi.

Ma, lasciare auto abbandonate in aree pubbliche potrebbe fare scattare un reato punibile penalmente, come ha sottolineato la Cassazione con la sentenza n. 20492 di qualche anno fa.

Lasciare una carcassa in disuso in un determinato luogo infatti rappresenta un illecito civile ma anche penale.

Un veicolo in disuso viene considerato come rifiuto speciale, pertanto pericoloso per la sicurezza dei cittadini, quindi deve essere correttamente smaltito nei centri adibiti alla demolizione.

Il problema delle auto abbandonate risulta essere particolarmente grave in alcune città italiane dove il fenomeno sembra essere più frequente rispetto altrove. I veicoli fatiscenti possono determinare diverse conseguenze negative da un punto di vista sociale e ambientale. 

Gli abitacoli distrutti possono, infatti, diventare una dimora per i senzatetto e i tossicodipendenti, che si ritrovano quindi a vivere in zone di degrado e in pessime condizioni igieniche.

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