Cos'è la Carta del Docente
È una misura introdotta in Italia nel 2016, inizialmente prevista dalla Legge 107/2015 (Riforma della Buona Scuola), poi confermata e ampliata dalla Legge 107/2018. Si tratta di un bonus di 500 euro annui, che viene erogato al personale docente sotto forma di credito elettronico, utilizzabile per l'acquisto di beni e servizi a sostegno dell'attività didattica e della formazione dei docenti.
Carta del Docente: a chi spetta
Ne hanno diritto tutti gli insegnanti delle scuole statali, comprese quelle dell'infanzia, le scuole primarie e le scuole secondarie di primo e secondo grado.
Per meglio specificare, possono sfruttare il bonus di 500 euro, che viene erogato per ciascun anno scolastico, le seguenti categorie:
- Docenti di ruolo a tempo indeterminato (sia a tempo pieno che parziale)
- Docenti in periodo di prova e formazione
- Docenti dichiarati non idonei per motivi di salute (D.lgs. 16/04/94, n. 297)
- Docenti fuori ruolo
- Docenti che insegnano nelle scuole all'estero
- Docenti che insegnano nelle scuole militari
È previsto, inoltre, che anche i docenti di educazione degli adulti e di sostegno possano usufruire di questa agevolazione.
Carta del Docente: come utilizzarla
La Carta è certamente un vantaggio per il personale docente, in quanto rappresenta un aiuto nel contesto della formazione e aggiornamento continui. Tuttavia, è importante notare che il bonus non viene erogato in maniera automatica, ma richiede un'apposita procedura di attivazione, che può essere effettuata online sul portale dedicato.
L'accesso alla Carta del Docente richiede l'utilizzo delle credenziali Spid (Sistema pubblico per l'identità digitale), che possono essere ottenute anche presso gli uffici postali o tramite soggetti accreditati come Aruba, Tim o Infocert. Lo Spid, completamente gratuito, permette un'identificazione univoca del titolare del codice e sostituisce l'uso di username e password per accedere alle aree personali dei servizi della pubblica amministrazione.
È importante sottolineare che per ottenere tale Carta non è necessaria una specifica richiesta, poiché viene assegnata automaticamente agli insegnanti che soddisfano i requisiti. Accedendo all'area personale sul sito cartadeldocente.istruzione.it con lo SPID, gli insegnanti trovano già caricato l'importo di 500 euro e possono iniziare a utilizzarlo seguendo le istruzioni fornite.
Una volta attivata, gli insegnanti possono utilizzarla solo per l'acquisto di prodotti indicati in una specifica lista del Miur (Ministero dell’Istruzione e del Merito), prodotti comunque inerenti alla cultura o alla formazione. Si tratta, ad esempio, di beni quali:
- Corsi di formazione accreditati
- Materiale didattico
- Libri e pubblicazioni
- Software e hardware
- Dispositivi tecnologici
- Attrezzature per le attività didattiche
È possibile utilizzare il credito elettronico presso le piattaforme online abilitate, come ad esempio il sito ufficiale della Carta del Docente o altri portali che offrono servizi e prodotti didattici.
Inoltre, il credito può essere utilizzato anche per partecipare a iniziative culturali, quali ad esempio:
- Rappresentazioni teatrali
- Rappresentazioni cinematografiche
- Ingressi a musei e mostre
- Spettacoli dal vivo
Secondo il Decreto Ministeriale 850 del 2018, che disciplina l’utilizzo della Carta del Docente, gli insegnanti possono utilizzare il credito elettronico per l'acquisto di beni e servizi presso i fornitori convenzionati, che sono elencati sul sito ufficiale. Inoltre, è importante sottolineare che il credito non può essere convertito in denaro contante e non è trasferibile ad altri docenti.
Carta del Docente: dove non si può usare
Oltre a capire quali sono i prodotti e i servizi che è possibile acquistare con la Carta, è importante comprendere anche quali sono le limitazioni e le restrizioni all'utilizzo del bonus. Non è consentito, ad esempio, utilizzare i 500 euro per l'acquisto di telefoni, accessori per il PC (cartucce della stampante, pennette USB, hard disk o toner) e abbonamenti all'ADSL o alla pay TV.
È importante notare che, nella circostanza eccezionale del periodo della pandemia, gli insegnanti hanno potuto sfruttare il bonus per acquistare webcam e software per la didattica a distanza, come hotspot, microfoni, tavolette grafiche, scanner e cuffie con microfono incorporato. Oggi, tuttavia, tale deroga è scaduta e non è più possibile usufruirne.
Queste limitazioni sono state stabilite al fine di garantire che i fondi previsti siano destinati specificamente a supportare l'attività didattica e la formazione degli insegnanti, e non vengano spesi in prodotti che non siano effettivamente utili in tal senso.
La Carta del Docente rappresenta una preziosa opportunità per gli insegnanti italiani di accrescere e migliorare le proprie competenze professionali. Grazie a questa misura, i docenti possono investire nel proprio percorso formativo e arricchire il bagaglio di conoscenze e strumenti a disposizione per offrire un'istruzione di qualità ai propri studenti.
La possibilità di utilizzare il credito elettronico per l'acquisto di materiali didattici e corsi di formazione, infatti, contribuisce a promuovere un ambiente di apprendimento ricco e stimolante anche per gli studenti.
