Chi deve sostenere le spese per un decreto ingiunto, in un condominio? Scopriamolo nelle righe seguenti.
Per evitare di pagare le spese legali, il moroso dovrebbe pagare prima che avvenga il deposito (e non la notifica) del decreto ingiuntivo. Inoltre il debitore dopo la notifica, può decidere se pagare la somma dovuta, opporsi o non opporsi all'ingiunzione di pagamento. [1]
Prima di chiarire chi paga il decreto ingiuntivo, è importante capire cos'è e come funziona.
Il decreto ingiuntivo, è un ingiunzione di pagamento, ovvero l'emissione di un ordine di pagamento nei confronti del debitore.
Per ottenerlo, il creditore deve dichiarare di vantare un credito e avere una prova scritta che lo attesti. (un contratto firmato dalle parti, una dichiarazione del debitore che certifichi il suo debito o una fattura emessa dal creditore).
In seguito, quest'ultimo deve depositare un ricorso al giudice, il quale provvederà a emettere il decreto ingiuntivo. Infine il debitore verrà a conoscenza di questo provvedimento, solo quando ne riceverà la notifica.
Il creditore che ha ottenuto il decreto ingiuntivo dal giudice, lo dovrà notificare al debitore entro 60 giorni.
Il debitore avrà 40 giorni di tempo per decidere se:
Il creditore che ha ottenuto il decreto ingiuntivo, ha sostenuto le seguenti spese legali:
Chi paga il decreto ingiuntivo?
Nonostante il decreto ingiuntivo sia stato richiesto dal creditore, quest'ultimo si è trovato costretto ad ottenerlo per recuperare il credito in breve tempo. Quindi il debitore è l'unico responsabile e deve pagare anche le spese legali per il procedimento.
Tuttavia il debitore ha diritto di non pagare le spese legali in alcuni casi.
Chi paga il decreto ingiuntivo se il creditore ha già depositato il ricorso in tribunale?
Il debitore.
Nonostante il decreto ingiuntivo non sia stato emesso o, se emesso, non sia stato ancora notificato, il creditore avrà già sostenuto le spese legali per l'avvio del decreto ingiuntivo.
In sintesi, il debitore deve pagare le spese legali del decreto ingiuntivo:
Chi paga il decreto ingiuntivo se il creditore non ha ancora depositato il ricorso in tribunale?
Il creditore.
In questo caso, il debitore ha pagato la somma dovuta prima del deposito del ricorso, e non deve corrispondere le spese legali del decreto ingiuntivo, quando riceverà la notifica.
Anche se il giorno dopo il creditore deposita il ricorso in tribunale, le spese legali del decreto ingiuntivo rimarranno a carico del creditore, perché l'estinzione del debito è già avvenuta.
Chi paga il decreto ingiuntivo se il debitore si oppone al decreto ingiuntivo?
Dipende dagli accordi tra le parti.
Il debitore può decidere di fare opposizione entro 40 giorni dalla notifica del decreto ingiuntivo, per verificare l'ammontare del credito dovuto.
Può anche accadere che le parti possano trovare un accordo. In questo caso le spese legali saranno corrisposte dal debitore in base a tale accordo. Spesso il creditore che riesce a recuperare il credito dovuto o una parte di esso, decide di non far pagare le spese legali al debitore.
Chi paga il decreto ingiuntivo se il debitore si oppone e viene emessa la sentenza?
Colui che ha perso la causa, tranne in casi straordinari in cui vengono divise le spese tra le parti.
L'esito della sentenza non decide solo chi vince e chi perde la causa, ma anche chi deve pagare le spese legali del decreto ingiuntivo:
[1] Cass. sent. n. 27234/2017.
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