La perdita di una persona cara porta con sé, oltre al dolore, anche una serie di adempimenti burocratici da affrontare. Tra questi, la dichiarazione di successione rappresenta uno dei passaggi fondamentali nel processo di eredità e successioni. Questo documento fiscale permette di trasferire ufficialmente i beni del defunto agli eredi e deve essere presentato entro precisi termini di legge.
La perdita di una persona cara porta con sé, oltre al dolore, anche una serie di adempimenti burocratici da affrontare. Tra questi, la dichiarazione di successione rappresenta uno dei passaggi fondamentali nel processo di eredità e successioni. Questo documento fiscale permette di trasferire ufficialmente i beni del defunto agli eredi e deve essere presentato entro precisi termini di legge. In questo articolo, ti guideremo attraverso tutto ciò che devi sapere sulla dichiarazione di successione: cos'è, chi deve presentarla, quali sono le tempistiche e le modalità di compilazione, quali documenti servono e quali sono le novità normative più recenti. Una guida completa per affrontare con serenità questo importante adempimento legato alle eredità e successioni.
La dichiarazione di successione è un adempimento fiscale obbligatorio che serve a comunicare all'Agenzia delle Entrate il trasferimento dei beni a seguito della morte di una persona. Questo documento è fondamentale nel processo di eredità e successioni poiché costituisce il presupposto per la trascrizione dei beni immobili e il trasferimento di titoli, conti correnti e altri asset patrimoniali.
Sono tenuti a presentare la dichiarazione di successione:
La giurisprudenza recente (Cassazione, sentenza n. 11462/2023) ha chiarito che, in caso di più eredi, l'obbligo è solidale: è sufficiente che la dichiarazione sia presentata da uno solo di essi, ma tutti rispondono per eventuali omissioni o irregolarità.
La dichiarazione di successione deve essere presentata quando l'eredità e successioni comprendono:
Non è necessario presentare la dichiarazione quando:
La recente modifica introdotta dal D.L. 73/2024 ha innalzato la soglia di esenzione da 75.000 a 100.000 euro, semplificando gli adempimenti per le eredità di modesto valore
.
Per affrontare correttamente l'adempimento della dichiarazione di successione nel contesto delle eredità e successioni, è fondamentale conoscere le tempistiche, le modalità operative e la documentazione necessaria.
La dichiarazione di successione deve essere presentata entro 12 mesi dalla data del decesso. In caso di ritardo, è possibile sanare l'omissione attraverso il ravvedimento operoso, con sanzioni ridotte che variano in base al ritardo:
- 3% dell'imposta dovuta per ritardi fino a 90 giorni
- 3,33% per ritardi fino a 1 anno
- 3,75% per ritardi fino a 2 anni
- 4,29% per ritardi oltre 2 anni
Dal 2019, la dichiarazione di successione deve essere presentata esclusivamente in modalità telematica attraverso:
- Il software dedicato dell'Agenzia delle Entrate ("SuccessioniOnLine")
- I servizi telematici Entratel o Fisconline
- Intermediari abilitati (commercialisti, CAF, notai)
La novità introdotta dal D.L. 36/2023 prevede, a partire da giugno 2025, la possibilità di presentare la dichiarazione di successione direttamente tramite l'App IO, con un sistema semplificato guidato per le successioni non complesse.
Un recente orientamento dell'Agenzia delle Entrate (Circolare n. 9/E/2024) ha semplificato la documentazione richiesta, permettendo di autocertificare numerose informazioni che prima necessitavano di certificazioni ufficiali, alleggerendo così l'onere burocratico nel processo di eredità e successioni.
L'aspetto fiscale rappresenta una componente cruciale nella gestione delle eredità e successioni. Le imposte di successione sono dovute sul valore netto dell'eredità, calcolato come differenza tra attività (beni e diritti) e passività (debiti e spese funerarie documentate).
Le imposte sulle eredità e successioni variano in base al grado di parentela tra defunto ed erede.
La legge di Bilancio 2025 ha introdotto un'importante novità: una franchigia aggiuntiva di 500.000 euro per gli eredi con disabilità grave certificata, cumulabile con quella già prevista in base al grado di parentela.
Nel complesso mondo delle eredità e successioni, alcuni errori possono comportare conseguenze finanziarie e legali significative, mentre una corretta pianificazione può ottimizzare la trasmissione del patrimonio.
- Ritardare la presentazione: oltre alle sanzioni, il ritardo blocca la piena disponibilità dei beni
- Omettere beni nell'attivo ereditario: è considerato evasione fiscale, con sanzioni fino al 240% dell'imposta evasa
- Sottovalutare gli immobili: l'Agenzia delle Entrate può rettificare i valori dichiarati
- Dimenticare di volturare le utenze: un aspetto pratico spesso trascurato nelle eredità e successioni
- Non considerare donazioni precedenti: rilevano ai fini del calcolo della legittima e della "riunione fittizia"
La nuova normativa sul "Family Act" (Legge n. 32/2024) ha introdotto ulteriori strumenti per facilitare il passaggio generazionale delle imprese familiari, con incentivi fiscali specifici per le eredità e successioni aziendali che preservano l'occupazione e gli investimenti.
Navigare nel complesso mondo delle eredità e successioni richiede competenze specifiche e un aggiornamento costante sulle normative in evoluzione. La dichiarazione di successione rappresenta solo uno degli adempimenti necessari per regolarizzare il trasferimento dei beni del defunto agli eredi, ma la sua corretta compilazione è fondamentale per evitare problemi futuri.
Hai bisogno di assistenza per la dichiarazione di successione o vuoi pianificare la tua eredità?Avvocati in diritto successorio sono a tua disposizione per guidarti attraverso ogni fase del processo. Non lasciare che la complessità burocratica aggiunga stress a un momento già difficile: con il supporto giusto, potrai gestire le eredità e successioni con la tranquillità di sapere che tutto è stato fatto correttamente.
Verrai contattato e riceverai i nostri preventivi entro 24 ore.
Scrivici il tuo caso: lo analizzeremo e ti metteremo in contatto con l'Avvocato più preparato nella tua zona.
A questo link trovi le informazioni e la possibilità di attivarla con lo sconto del 50% ovvero 60€ + iva anziché 120€.
Scopri l'AcademyA questo link trovi le informazioni e la possibilità di attivarla con lo sconto del 75% ovvero 90€ + iva anziché 360€.
Scopri il servizio Premium