E’ possibile ottenere una separazione con addebito dimostrando che il coniuge è direttamente responsabile della rottura del matrimonio in quanto ha violato gli obblighi coniugali. Bisogna fare una specifica richiesta in Tribunale
I rapporti di coppia possono essere complicati a volte, la personalità del singolo dopo un po’ di tempo tende ad emergere mettendo in secondo piano il vivere comune.
Non tutte le relazioni amorose sono destinate a durare, e non tutte le crisi possono portare a rotture definitive. Esistono ovviamente varie occasioni di confronti più o meno pacifiche, ma solo in alcuni casi portano i due partner a dirsi addio.
Un addio, inoltre, potrebbe essere particolarmente complesso e articolato se viene fatto da una coppia sposata. Attraverso il matrimonio, infatti, si firma un vero e proprio contratto che prevede precise regole da rispettare e determinati diritti e doveri anche in caso di rottura.
La separazione è quindi una “soluzione” a una crisi matrimoniale, richiesta dai coniugi che non hanno più intenzione di vivere sotto lo stesso stesso. Non si tratta di una decisione definitiva ma di una specie di rito di passaggio per arrivare a chiudere poi definitivamente il matrimonio con il divorzio.
Esistono varie tipologie di separazione caratterizzate dal rapporto esistente nella coppia. Marito e moglie possono essere d’accordo sulle decisioni da prendere, oppure avere pareri discordanti. Una delle parti può anche incolpare l’altra della crisi matrimoniale, chiedendo una separazione con addebito, o con colpa.
Marito e moglie possono prendere assieme le decisioni relative alla fine del proprio matrimonio, in quanto si trovano d’accordo su tutte le questioni inerenti e non intendono farsi la guerra. Il loro sentimento è finito ma rimane in ogni caso il rispetto reciproco.
Ma, nella maggior parte dei casi i matrimoni non si concludono in maniera pacifica, infatti, il partner che si ritiene ferito o tradito vuole quasi sempre vendicarsi chiedendo una separazione con addebito.
Vediamo, quindi, di fare un po’ di chiarezza delineando quali sono le possibilità:
Attraverso il matrimonio, marito e moglie assumono gli stessi diritti e doveri, detti obblighi coniugali, che vengono elencati nel codice civile, e sono:
Il soggetto che viola uno degli impegni che abbiamo elencato può avere delle conseguenze pesanti dal punto di vista civile, come appunto l’addebito della separazione o del risarcimento danni.
Le ripercussioni possono essere anche di carattere penale nel caso in cui venga negata l’assistenza materiale al coniuge.
Molto spesso quando una coppia sposata arriva al capolinea non mantiene dei buoni rapporti.
Succede, infatti, che molti si rivolgano a un avvocato per potere difendere i propri interessi, accusando l’ex partner di avere causato la rottura del matrimonio, non rispettando gli obblighi coniugali.
Una delle motivazioni più frequenti è la violazione del dovere alla fedeltà, e la parte lesa cerca di fare valere i propri diritti chiedendo una separazione con addebito.
In merito al tradimento, o ad altre violazioni, va però precisato che ci devono essere le prove per dimostrare che siano stati la causa determinante della crisi di coppia e non una conseguenza di problemi già esistenti.
In ogni caso non è compito del giudice instaurare una separazione con colpa, ma deve essere esplicitamente richiesta da una delle parti.
Ovviamente tale richiesta viene fatta in una separazione giudiziale, in quanto il presupposto è proprio quello dell’assenza di punti di incontro tra marito e moglie, anzi c’è la volontà di vendicarsi del comportamento inadeguato del partner.
Abbiamo detto che se un soggetto ha violato gli obblighi coniugali può essere considerato il colpevole della crisi matrimoniale e gli può venire addebitata la separazione. Ma in concreto cosa significa?
Essere condannati a una separazione con addebito significa:
Risulta subito evidente che tali conseguenze sono negative solamente nel caso in cui il soggetto non abbia molte possibilità economiche. Nel caso contrario si tratta di soluzioni con poco peso.
Se uno dei coniugi ha avuto un comportamento poco adeguato alla vita matrimoniale, esistono altre soluzioni oltre alla separazione con addebito.
In particolare è possibile chiedere il risarcimento dei danni provocati, che possono essere di carattere morale, esistenziale, biologico o patrimoniale.
In caso di tradimento, infatti, la parte lesa potrebbe avere avuto problemi al lavoro, in quanto non del tutto concentrata, oppure potrebbe essersi malata di depressione.
Rispetto a qualche anno fa, la richiesta di un risarcimento danni non è più legata all’addebito della separazione e può essere effettuata a prescindere da quest’ultima.
Verrai contattato e riceverai i nostri preventivi entro 24 ore.
Scrivici il tuo caso: lo analizzeremo e ti metteremo in contatto con l'Avvocato più preparato nella tua zona.
A questo link trovi le informazioni e la possibilità di attivarla con lo sconto del 50% ovvero 60€ + iva anziché 120€.
Scopri l'AcademyA questo link trovi le informazioni e la possibilità di attivarla con lo sconto del 75% ovvero 90€ + iva anziché 360€.
Scopri il servizio Premium